7 settembre ore 19.00
dal museo Diocesano a Monte Berico

Il Trasporto del Gioiello di Vicenza incontra Antonio Pigafetta con i Marinai d’Italia

Mercoledì 7 settembre il Trasporto del Gioiello di Vicenza  percorrerà le strade di Vicenza, con partenza dal Palazzo Vescovile alle ore 19, per unirsi alla processione diocesana per la Madonna di Monte Berico, lungo i portici che conducono al santuario.

A sostenere il peso del Gioiello ex voto, quest’anno saranno i volontari dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, in accordo con il  Presidente del Gruppo di Vicenza, Cav. Girolamo Trombetta. Un sodalizio iniziato con l’apertura degli anni dedicati alle celebrazioni per Antonio Pigafetta, che arriveranno a conclusione proprio in questo settembre del 2022. Ci sarà un saluto al celebre vicentino, all’altezza di quella che fu la sua casa, in Contra’Pigafetta, dove il Gioiello stazionerà per un ricordo del navigatore e dei marinai italiani.

Il cammino del voto dei vicentini alla Madonna prevederà, dunque, una variazione attraverso Contra’ Pigafetta, per proseguire verso Ponte San Paolo e riprendere attraverso Borgo Santa Caterina e l’Arco delle Scalette, percorso storico dei pellegrini verso il santuario mariano. Il passaggio in sicurezza sarà garantito dall’intervento degli agenti di Polizia Locale del comando di Vicenza. Il voto e il gonfalone rimarranno esposti  sull’altare maggiore del santuario per le celebrazioni di tutto l’8 settembre.

Sarà presente al Trasporto il Delegato Interregionale del Veneto Occidentale e Trentino Alto Adige dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia Paolo Mele, che definisce “La presenza dei Marinai Veneti è doverosa non solo in ragione della chiusura delle celebrazioni del Pigafetta 500, ma anche per il valore simbolico che il Gioiello di Vicenza ha per gli stessi. Un “gioiello” che racchiude la  storia di numerosi e valorosi Marinai che sacrificarono la loro vita a difesa della Patria. Vicenza, infatti, è la città che ha avuto il più alto numero di dispersi e caduti in Marina nel corso delle due Guerre Mondiali, in rapporto alla sua popolazione. Alcuni marinai, inoltre, hanno contribuito con il loro eroismo al conferimento della Medaglia d’Oro per la Liberazione di cui si fregia la nostra città.”

Il Gioiello e il Gonfalone rimarranno esposti sull’altare maggiore del Santuario di Monte Berico per tutta la domenica 8 settembre, nel corso delle celebrazioni religiose.

“IL GIOIELLO”, SIMBOLO DELLA CITTA’ di VICENZA
L’ex voto d’argento della città di Vicenza, voluto e fatto ricostruire nel 2013 dall’Associazione il Gioiello di Vicenza, oggi presieduta dall’arch.Romano Concato, con le donazioni e la partecipazione dei cittadini e delle attività istituzionali ed economiche, è capace di raccogliere l’interesse del pubblico e dei media per l’eccezionalità della sua storia, divenendo un vero e proprio ambasciatore della città in virtù degli elementi fisici e simbolici che lo compongono.

Dal 1578, il dono del prezioso Gioiello ricorda il voto della città per la fine di una delle più gravi epidemie di peste, ma anche le capacità artigianali e tecnologiche del mondo orafo, che nemmeno le razzie di Napoleone del 1797 riuscirono a disperdere, requisendo e riducendo il modello in lingotti. La rinascita del Gioiello è avvenuta grazie al progetto dell’arch. Romano Concato e alle capacità manuali del maestro argentiere Carlo Rossi, integrando la ricostruzione con le tecnologie di stampa 3D di ultima generazione. La polvere d’argento utilizzata per la stampante fu brevettata appositamente da Legor Group per la realizzazione di questo manufatto.

Quanti vorranno accompagnare il simbolo della città di Vicenza attraverso il percorso storico, si daranno appuntamento alle ore 19.00 di sabato 7 settembre di fronte al Museo Diocesano di Vicenza in piazza Duomo, o alla chiesa di S. Vincenzo (ore 19.15), in piazza dei Signori, per ricevere la benedizione, per proseguire a piedi fino al Santuario di Monte Berico attraverso l’Arco delle Scalette. Il Museo Diocesano, rappresentato dal direttore mons. Francesco Gasparini, è il luogo dove il Gioiello rimane custodito tutto l’anno, ed esposto al pubblico.


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